Cos’è il fantacalcio?

Le basi del fantacalcio

Alcuni quando sentono parlare di un fantasport storcono il naso… Molto meglio “praticare” uno sport, dicono. Eppure, non è un caso se in Italia si stima che coloro che si sono appassionati a questo gioco virtuale, siano più di coloro che “praticano” il calcio vero e proprio.

Se vi piace lo sport, probabilmente avrete notato anche la presenza sui giornali sportivi più quotati di pagine e rubriche interamente dedicate al fantacalcio, corredate di dritte e consigli per i fantallenatori. Ma in cosa consiste esattamente questo gioco, come si svolge e qual’è il segreto del suo successo?

Abbiamo già accennato al fatto che si tratta di un fantagioco basato sul calcio. Si può svolgere in compagnia di altri amici appassionati di questo sport. C’è anche la possibilità di iscriversi ad una lega per confrontarsi con altri fantallenatori. In questo caso, si paga di solito una quota di iscrizione.

In pratica, bisogna creare una squadra virtuale, scegliendo i giocatori che realmente partecipano ad un campionato e che militano in squadre diverse. Vince chi ha accumulato più punti al termine del fantacampionato. Ma andiamo per gradi.

Come si svolge il gioco

Per rendere divertente il gioco bisogna essere almeno in 8. Quindi la prima cosa da fare è contattare degli amici che si intendono di calcio e che possono rendere la competizione ancora più agguerrita.

Tutto ha inizio con il fantamercato. Si, avete capito bene! In qualità di presidenti della propria squadra, ogni partecipante ha a disposizione un budget di fantamilioni da spendere per creare il suo dream team.

La sera dedicata al calciomercato richiede una buona dose di preparazione. Se bisogna partecipare ad un’asta, allora sarà battaglia vera. Ogni giocatore, infatti, sarà acquistabile solo da un partecipante, quello che è disposto a sborsare di più per averlo.

Ci vuole quindi una strategia ben precisa per non sperperare i vostri crediti e cercare nello stesso tempo di mettere in difficoltà i vostri amici. Quando ogni partecipante ha creato la sua rosa, non bisogna far altro che aspettare la successiva giornata di campionato.

Entro un orario ed un giorno stabiliti, ognuno dovrà comunicare la sua formazione. Questo presuppone che abbiate controllato le probabili formazioni, per aumentare le possibilità che i giocatori da voi schierati giochino realmente in quella giornata. Solo in questo caso, infatti, il giocatore porta punti.

Questi dipenderanno, oltre che dalla sua presenza, dal voto preso, da eventuali gol, assist o rigori parati. Fattori che comportano invece una penalità e che costeranno punti al vostro giocatore, e di conseguenza a tutta la squadra, sono ammonizioni, espulsioni e autogol.

Potete pertanto già immaginare i meccanismi che si innescheranno ogni qualvolta il vostro attaccante segna una tripletta o magari decide di farsi espellere all’ultimo minuto…

Il fantacalcio appassiona tanto perché ci permette di calarci in un ruolo, quello di allenatore di una squadra, e di mettere in mostra le nostre capacità di strateghi, ma anche le nostre sensazioni di amanti del calcio. Il tutto verrà condito dall’imprevidibilità tipica di questo sport che non smette di divertirci e di farci battere il cuore!