Le squadre più forti di questo campionato

E’ stato un campionato particolarmente avvincente, con un livellamento verso l’alto come qualità di gioco. Chiaramente la Juventus dall’alto della sua forza economica e tecnica ha dominato in lungo ed in largo. Basti pensare all’acquisto di Cristiano Ronaldo per rendersene conto. Le altre squadre hanno migliorato in generale la loro qualità tecnica, innestando giocatori di qualità e cercando di trovare nell’unità del team la forza per poter fronteggiare la corazzata bianconera.

ATALANTA: come un piccolo team stravolge il campionato

Non si può fare a meno di citare come prima squadra l’Atalanta, che in quanto ad assist e gol si mantiene sempre in prima linea. Dal giorno dell’ultima sconfitta (23 Febbraio, 2-0 in trasferta con il Torino), il ritmo è stato inarrestabile. Ne è una conferma:
•il risultato del primo assist man Alejandro Gomez (con un totale di 11 passaggi vincenti) e a seguire il settimo Ilicic e l’ottavo Zapata, i quali hanno conseguito 7 punti ognuno.
•un totale di 440 tiri
•una media di possesso palla di 28’59.
Per garantirsi l’accesso all’Europa che conta l’Atalanta dovrebbe guadagnare 7 punti, i quali potrebbero apparire piuttosto lontani, in realtà l’ipotesi non è assolutamente da escludere, data l’esplosività della Dea e del suo allenatore Gasperini. Rispetto alla piccola squadra che in passato ne costituiva le fondamenta, l’Atalanta presenta ora pochissimi italiani in campo e più soldi sul mercato. L’obiettivo è quello di riportare a Bergamo quella Coppa Italia che manca dal 2 giugno 1963. Ne sarà valsa la pena?
Gian Piero Gasperini ha parlato in conferenza stampa al termine di Laizo-Atalanta 1-3. “Abbiamo fatto una grande impresa: se prima credevamo all’Europa, ora anche di più. Le vittorie son tutte importanti – prosegue il tecnico atalantino – ma questa sul campo della Lazio ha un valore maggiore anche perchè eravamo andati in svantaggio”.
Proprio Grasperini si sta riprendendo una bella rinvincita dopo il flop con i colori nerazzurri sì, ma di sponda milanese. Gasperini è sicuramente l’artefice di questo miracolo bergamasco. L’allenatore orobico ha saputo puntare sui giovani cercando nella loro forza e voglia di esplodere la vera leva per riuscire a salire lentamente il classifica riuscendo, con merito, ad arrivare fin alla Champions. Ce la farà? E’ difficle fare un pronostico, certamente i ragazzi ce la metteranno tutta e per la società bergamasca è ovviamente positivo sia sotto il profilo tecnico che quello ecionomico. Giocatori come Gomez, Zapata e Palomino ad esempio sono esplosi anche come valore di mercato. La plusvalenza che la società riuscirà ad ottenere come sempre sarà investita sui giovani della primavera.

JUVENTUS: la “Vecchia signora” brilla ancora?

La Juventus ha visto l’ingresso di Cristiano Ronaldo, dal Real Madrid, per la cifra record di 117 milioni di euro. Ne sarà valsa la pena? I bianconeri festeggiano ora lo scudetto condito con un pizzico di amarezza: la tanto bramata Tripletta è persa. Nonostante ciò, le statistiche non mentono:
• 1843 attacchi totali
• 217 tiri in porta
L’acquisto di Cristiano Ronaldo ha regalato all’immagine della Juve molta freschezza, rendendola ancora più internazionale per cui non può che meritarsi il titolo di regina anche questa volta.
Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Torino. “È una partita importante, una bella sfida. Il Torino in 17 trasferte di campionato ha perso solamente una volta. Mazzarri sta facendo un lavoro straordinario, è in lotta per un posto in Champions League, ha un squadra solida e fisica. Noi dobbiamo giocare come il secondo tempo contro l’Inter e cercare di portare a casa una bella vittoria”. Il crollo del titolo di borsa dovuto all’uscita di scena della Juventus nei quarti di finale di Champions League ha creato solo allarmismo attorno alla situazione economica della Juve che è in realtà solo in parte giustificato. Nonostante il crollo del valore delle azioni nel post-Ajax, il titolo Juventus ha guadagnato da agosto il 52% – prima del ritorno con l’Ajax la percentuale era addirittura superiore al 90%.

NAPOLI: Un secondo posto che spaventa.

Il Napoli ha appena raggiunto il secondo posto in classifica e la sua grandezza è testimoniata anche dalle statistiche. Il club azzurro su twitter: “Il Napoli è la squadra che trova la rete da più match di fila nel campionato in corso: 11 partite consecutive a segno”. I giocatori hanno buone posizioni in ogni categoria: a partire dai marcatori con Milik fino ai calciatori con più palle recuperate, tra cui Koulibaly e il centrocampista Allan. Con le sue statistiche da record:
• 232 corner
• 2007 attacchi
•30’44” di possesso palla
…non può che spaventare.
Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa al temrine di Napoli-Cagliari 2-1. “Il bilanco di questa stagione è positiva, ma per un giudizio migliore voglio attendere la fine del campionato perchè abbiamo la possibilità di conquistare ancora 9 punti. Stasera abbiamo reagito bene, ma è una caratteristica di questa squadra che quando riesce ad essere motivata, fornisce prestazioni di gran carattere e momenti della gare davvero emozionanti”.
L’allenatore partenopeo non ha deluso le aspettative. La società non è stata in grado di segnare il passo nel mercato estivo. Le sceltye non sono state sempre azzeccate e giocatori che dovevanno fare la differenza non si sono visti.

INTER: Attacchi, possesso palla e…

La squadra milanese ha cercato di migliorare sfruttando al massimo il mercato estivo. L’acquisto di giocatori di peso come De Vrij o Naingollan doveva servire per raggiungere un obiettivo, che non era la conquista dello scudetto, in quanto la società neroazzurra era ben conscia dello straopotere della Vecchia signora. L’obiettivo dichiarato era quello di conquistare un posto in Champions League e sembra che questo sia stato ormai praticamente raggiunto.Certo non ha fatto bene la posizione critica di Icardi che si autoestromesso dalla squadra dopo che gli era stata revocata la fascia da capitano. Da segnalare la crescita di Lautaro Martinez che ormai lo si può considerare come un talento in via di totale crescita e quello di Politano che sulla fascia destra spadroneggia con molta eleganza e classe. L’inter si dimostra sempre molto forte in:
•numero di attacchi, con un totale di 1976
•possesso palla, con una media di 30’5”
Saranno infatti sufficienti sei punti nelle prossime tre partite (contro Chievo, Napoli ed Empoli) per avere la certezza assoluta di un posto in Champions, indipendentemente dai risultati delle rivali.